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È stato come prendere in mano la parte più nascosta di noi, accogliere ciò che ci ha fatto soffrire, ciò che ci ha fatto paura e che, magari, ancora ce ne fa, e materializzarlo, personificarlo, quasi trasformandolo in una creatura vivente.
Disegnare la mia cicatrice mi ha dato la possibilità di osservare questa paura e analizzarla, in modo da poterla conoscere meglio e imparare a subirla meno.
Serenità che nasconde Terrore. Terrore che trafigge la testa e svuota la mente. Che blocca il respiro, attanaglia lo stomaco. Terrore che squarcia e lascia scorrere via la speranza. Ansia di soffrire. Paura di scomparire.
Anxiety
It was like taking by the hand the most hidden part of us. Welcoming what had made us suffer, what was, and is perhaps still, frightening us, and making it real, personifying it, almost transforming it into a living creature.
Designing my scar gave me the chance to observe this fear and analyse it, enabling me to get to know it better and to suffer less from it.
Serenity that hides Terror. Terror that pierces your brain and empties your mind. That stops you breathing and churns your stomach. Terror that tears up hope and lets it trickle away. The anxiety of suffering. The fear of passing away.
