Ritorno alle parole che contano – Prossimo

Di Alessandra Parrino

Illustrazione di Max Ramezzana e Giada De Marchi

Questo che stiamo vivendo è un tempo strano, un tempo in cui stiamo riscoprendo il significato di restare, restare nelle nostre case, nel nostro Comune, in noi stessi. E così anche le parole che di solito usavamo per raccontare di realtà ben distanti da noi, cambiano e plasmano in noi l’idea che forse ci sbagliavamo, che forse le realtà di cui parlavamo ci stanno accanto. 

È quello che sta succedendo alla parola «Prossimo», che per molti ha a che fare con qualcuno lontano, altri mondi da aiutare, persone che sono distanti da noi quel tanto che basta da non toccarci nel profondo. E invece questo periodo ci sta facendo capire come farsi prossimi, sia la capacità di trovare dentro ad ognuno di noi uno sguardo di prossimità proprio verso chi ci sta più vicino, verso quella persona della porta accanto che prima non abbiamo mai salutato per paura, paura di cosa poi, non si sa. Farsi prossimi significa prendersi cura gli uni degli altri e scoprire che anche nel nostro piccolo, a partire dalle nostre case, possiamo farci prossimi, possiamo avere la cura di un bene che non è solo per noi stessi, ma per la comunità. 

Un bene che parte dalla cura per le nostre famiglie e arriva a chi non ha più una famiglia che si prende cura di lui o di lei, arriva a chi sceglie di non uscire più di casa per amore dei propri affetti e deve essere aiutato a fare la spesa, a ricordarsi che esiste. 

Il mio prossimo è colui del quale decido di prendermi cura, che non può restare fuori, restare lontano, ma entra dentro e ci plasma, ci trasforma. Questa trasformazione però, non può avvenire se noi permettiamo di entrare solo al buio, allo sconforto per ciò che non possiamo più fare. Se invece ci scopriamo vicini, fratelli, figli possiamo permettere a questa quarantena di portare nelle nostre case delle sfumature inaspettatamente belle.  

È un cambiamento necessario oggi, ma che renderà le nostre vite migliori anche domani, anche quando tutto questo resterà solo un ricordo lontano.