B.Liver Story: «Come sto? Mi sento come una finestra aperta sul mondo»
Per la B.Liver Story di questo mese, la giovane B.Liver Federica racconta la sua lotta contro i disturbi del comportamento alimentare. Leggi la sua storia!
La band della Mammoletta: fare musica per noi non è solo ostentazione, è guardarsi...
In occasione dell'Invisibile Festival, a Milano sono sbarcati anche i ragazzi della Mammoletta, comunità della Fondazione Exodus. "I ragazzi della Mammoletta" hanno toccato cuore ed emozioni del pubblico con cover e inediti.
La Mammoletta: musica e abbracci, se si vuole si può
In occasione dell'Invisibile Festival, a Milano sono sbarcati anche i ragazzi della Mammoletta, comunità della Fondazione Exodus. In particolare, la band "I ragazzi della Mammoletta" hanno toccato cuore ed emozioni del pubblico con inediti o altre canzoni proposte.
All’InVisibile Festival ho pianto e tanto, ho voluto scegliere la libertà del dolore
La B.Liver Arianna ci confida che ha pianto tanto, molto più di quanto si aspettasse. All'InVisibile Festival ha trovato il posto dove poter abitare il suo dolore, per quanto scomodo possa essere. Per la forza della condivisione e per la potenza delle emozioni sprigionate, incastrate in statue visibili.
Intervista impossibile a Tiziano Terzani: “Agiamo tutti, nessuno può farlo per noi.”
In questa Intervista Impossibile a parlare è Tiziano Terzani, scrittore e giornalista conosciuto, nonché profondo conoscitore dell'Asia.
Riccardo Sorrentino: “Il giornalismo sociale in Europa? Sì, credo al futuro del Bullone”
La B. Liver Fiamma ha intervistato Riccardo Sorrentino, giornalista del Sole 24 Ore e Presidente dell'ordine dei giornalisti della regione Lombardia, il quale riconosce l'importanza del giornalismo sociale in Italia e in Europa.
InVisibile Festival: grazie a tutti quelli che sono stati al nostro fianco
Grazie a chi è sempre stato affianco al Bullone. Grazie ai partner, ai volontari, ai B.Liver e a chi c'è stato. Alle associazioni, alle fondazioni e a tutti quelli che ci sono stati.
Caro corpo, ti scrivo una lettera
La B.Liver Margherita apre una conversazione con il corpo. Il suo, quello che abita, quello che percepisce come altro da lei. Una lettera sentita che definisce i contorni di ognuno, ricordandosi di piangere quando se ne sente la necessità e che, in fondo, nelle foto veniamo sempre bene lo stesso.
Mente e fisico: curare è rallentare
La B.Liver Margherita ci riporta ad uno dei momenti più sentiti del Festival, una conversazione sulla salute mentale, singolare e poi collettiva. Attraverso l'immagine di un autobus, anche il pubblico è intervenuto per condividere le proprie esperienze.
Soli si è perdenti: tu sei chi incontri
Edoardo, B.Liver, inizia una riflessione sul filo che collega la vita di tutti partendo dalla conversazione che si è tenuta il 21 ottobre all'InVisibile Festival: "Incontrarsi: le relazioni nell’epoca del digitale". Una riflessione su ciò che siamo, da soli, e su cosa potremmo essere, insieme. Al di là e al di qua di uno schermo che continua ad essere importante più per le persone che per le intelligenze artificiali.