Di Emina Coric
Mentre i genitori aspettano un figlio i progetti su come sarà la loro vita dalla nascita in poi, sono molti. Quella che però non vorrebbero mai dover affrontare è la scelta se far nascere o meno il loro bambino, perché di certo sarà senza senza un arto.
È stato proprio questo il dramma con il quale hanno dovuto confrontarsi i genitori di Arturo Mariani dopo che i medici hanno comunicato loro che il figlio in arrivo sarebbe nato senza una gamba e hanno dovuto dare una risposta alla domanda se fossero sicuri di volerlo portare al mondo. Senza pensarci nemmeno un secondo, decidono di accogliere il piccolo con tutto l’amore che i genitori possono dare, ed è da qui, che per certi versi, cambia la vita di tutti.
Mentre Arturo cresceva, cominciava a fare i conti con il mondo che lo aspettava, quel mondo che lo considerava diverso e dove veniva fissato dagli sguardi delle persone solo perché portava una protesi. E lui ogni volta che incontrava questi sguardi se ne domandava il motivo. E lo domandava spesso anche a sua madre, dalla quale andava piangendo a chiedere spiegazioni. La cosa certa era che trovava grosse difficoltà a svolgere attività anche semplici e che era molto più limitato rispetto agli altri.
A un certo punto Arturo sceglie di fare una mossa radicale che gli cambierà la vita: decide di togliersi definitivamente la protesi. È da questo momento che il ragazzo comincia ad affrontare il mondo a testa alta e a correre verso la realizzazione dei suoi sogni, senza fermarsi mai. Uno di questi sogni, che per molti era impossibile, era quello di giocare a calcio. Arturo, però, ha già deciso di andare oltre i commenti delle persone, dimostrando che con la giusta determinazione tutto è possibile. Infatti oggi fa parte della nazionale italiana calcio amputati.
La realizzazione di questo sogno è stata la spinta per andare oltre, infatti Arturo sceglie di raccontare la sua storia anche attraverso la pubblicazione di libri. Il passo sicuramente più grande è la decisione di rendere pubblica la sua quotidianità sui social, per essere d’ispirazione a chi affronta la sua stessa situazione, ma anche per insegnare a tutte le persone come bisogna affrontare la vita. È per il coraggio, la determinazione, la voglia e la modalità di guardare il mondo che dall’esempio di Arturo Mariani tutti possono trarre, se occorre, la spinta necessaria per continuare, ma allo stesso tempo ci si può rendere conto che la realizzazione del proprio sogno potrà magari essere difficile, piena di ostacoli, ma non impossibile.